Il corpo parla, a modo suo.
Non solo quando ci racconta un emozione,
o quando ammicca o seduce,
rifiuta o aggredisce,
ma soprattutto quando si ammala.
E’ allora che il corpo parla, e urla, e piange, e si dispera,
e noi facciamo il giro dei medici,
lo ascoltiamo, nostro malgrado, senza intenderlo.
Lui magari insiste, o si prende una pausa per un po,
per poi magari insistere di nuovo con la sua nenia logorroica.
Credo fermamente che quando non riusciamo a decifrare o a tenere a bada il dolore dell’anima,
sarà il nostro corpo a raccontarcelo.
Frida Kahlo