Rientro dalle ferie: come ripartire senza stress

Anche quest’anno, puntuale come sempre, è arrivato per molti il tanto temuto “rientro dalle ferie”.

Archiviate le giornate interminabili al mare, o le lunghe passeggiate rigeneranti in montagna, ci prepariamo a riprendere il lavoro e la quotidianità.

Nei mesi estivi abbiamo potuto “prenderci una pausa” dal solito tran tran, dallo studio, dal lavoro.

I più fortunati sono riusciti a staccare la spina dalle responsabilità e dagli obblighi, ritagliandosi un periodo di vacanza.

Ritmi di vita più distesi, tempo da dedicare alle proprie passioni, agli amici e alla famiglia…

Tuttavia, questi preziosi momenti rigeneranti per mente e corpo, rischiano di diventare ben presto un lontano ricordo.

In men che non si dica settembre è arrivato come una sveglia impietosa ad interrompere il relax e richiamarci ai nostri impegni.

Come affrontare quindi il rientro al meglio, senza vanificare gli effetti benèfici della parentesi estiva?

  1. Parola d’ordine: “gradualità”

Il ritorno alla quotidianità dopo le ferie è un momento di passaggio piuttosto delicato per il benessere psicofisico, poiché dobbiamo ri-abituarci a nuovi ritmi di vita.

Affinchè questo cambiamento sia “ben tollerato” dal nostro organismo, è importante viverlo nei tempi giusti.

Passare dalla sdraio del mare alla scrivania dell’ufficio premendo un semplice interruttore on/off, è una scelta insidiosa e inefficace!

Se la ripresa avviene in modo troppo repentino, possono comparire i sintomi della “post vacation blues”: una condizione di malessere caratterizzata da spossatezza, irritabilità, insonnia, ansia o leggera deflessione dell’umore.

Durante il periodo di ferie infatti aumenta la produzione di serotonina, l’“ormone della felicità”, che ci regala uno stato di serenità e di pace.

Ri-immergerci a pieno regime nel lavoro, senza un adeguato momento di transizione, sottoporrebbe il nostro organismo ad una fonte di stress notevole.

Lo stato di benessere conquistato sarebbe in breve tempo compromesso dall’aumento del cortisolo, l’“ormone dello stress”.

Ecco allora qualche piccolo consiglio:

  • se sei partito per una vacanza, anticipa il rientro dalle ferie di qualche giorno rispetto all’effettiva ripresa del lavoro;
  • utilizza quei giorni di transizione per riadattarti lentamente ai ritmi che ti aspettano: anticipa la sveglia, regolarizza il riposo notturno, ritorna a delle buone abitudini alimentari;
  • riprendi gradualmente il contatto con il tuo lavoro: apri la casella mail, aggiornati con un collega che è rientrato prima di te;
  • se ti è possibile, organizza le tue prime giornate di lavoro, con la consapevolezza che NON PUOI RECUPERARE TUTTO SUBITO!

 

  1. Pianifica i tuoi obiettivi

Prima delle vacanze ti frullavano tante idee per la testa, nuovi progetti e decisioni che hai rimandato a settembre…e che adesso ti aspettano!

Il rischio di concludere poco o nulla è dietro l’angolo…come pure la tentazione di rimandare ancora, con l’unico risultato di sperimentare frustrazione e senso di fallimento.

Ti indico una piccola strategia che potrà tornarti utile:

  • suddividi idealmente la tua vita in aree: lavoro, coppia, amici, ecc., e prova ad indicare per ciascuna area un obiettivo concreto che aumenterebbe il tuo benessere la tua felicità;
  • fatto questo, scegli l’area per te più importante o urgente, e dedicati solo a questa, dandoti una scadenza per il raggiungimento del tuo obiettivo,

Avere un elenco di priorità canalizzerà le tue energie in un’unica direzione, e aumenterà le tue possibilità di riuscita!

 

  1. Non dimenticarti di te

Durante l’estate hai avuto modo di dedicarti ad attività sportive, hai ripreso in mano vecchi hobbies o scoperto nuove passioni?  La tua sfida è continuare a prenderti cura di te stesso e “coccolarti” nel quotidiano, anche dopo il rientro dalle ferie.

Come?

L’agenda, cartacea o elettronica, è uno degli strumenti che suggerisco più frequentemente ai miei pazienti: ti sarà davvero d’aiuto per diventare padrone del tuo tempo!

Ecco qualche indicazione per utilizzarla al meglio:

  • cataloga i tuoi impegni dividendoli per colore: ad esempio in rosso gli impegni lavorativi, in giallo quelli familiari, in blu quelli personali (commissioni ecc), in arancione il TEMPO PER TE STESSO (un caffè con un amico, una piega dal parrucchiere, una passeggiata, la puntata di una serie tv che ti piace…)
  • riempi la tua agenda inserendo quotidianamente tutte le tipologie di impegno. La suddivisione in colori ti darà immediatamente il colpo d’occhio se ti dovesse capitare di dimenticare qualche categoria!
  • hai capito bene…il TEMPO PER TE STESSO è un impegno! All’inizio ti sembrerà strano inserirlo in un planning, magari in alcune giornate riuscirai a dedicarti pochi minuti, ma ti assicuro che è un’ottima strategia per prenderti cura di te e del tuo benessere!

 

  1. E’ davvero tutta colpa del rientro dalle ferie?

Se il malessere dovesse persistere anche dopo alcune settimane dalla regolare ripresa delle attività quotidiane, forse è opportuno farsi qualche domanda in più.

Quale aspetto della tua vita ti genera disagio?

Da cosa le vacanze ti hanno permesso di evadere?

Cosa ti rende insoddisfatto?

Ecco quindi che il passaggio del rientro dalle ferie può essere un’occasione preziosa per rileggere la tua vita, prendere coscienza di ciò che genera sofferenza, e aprirti al cambiamento.

Nel mio lavoro di psicoterapeuta, mi capita di ricevere proprio in questo periodo dell’anno tante richieste di persone che desiderano farsi accompagnare in un “nuovo viaggio”, alla conquista del proprio benessere.

Illuminante in questo senso è la riflessione di Seth Godin:

Invece di sognare la prossima vacanza, forse dovreste scegliere una vita dalla quale non sentite l’esigenza di scappare.

Buona ripresa…di lavoro e di vita, a tutti!

 

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