Nella relazione con il partner si riattiva il nostro schema di attaccamento, ovvero il legame antico con i nostri genitori.
Quando questo legame è stato inappropriato rispetto ai nostri bisogni emotivi, da adulti vagheremo per il mondo inconsapevolmente affamati…saremo alla ricerca di qualcuno che possa colmare una voragine di cui non è responsabile…ed è proprio per questo che l’impresa sarà fallimentare.
Il partner non deve e non può ricucire le nostre ferite antiche…finirebbe per occupare un ruolo genitoriale che porterebbe la coppia in una condizione di squilibrio.
Le relazioni “sane” sono quelle che ci permettono di illuminare le nostre zone d’ombra, le nostre difficoltà più intime, e i nostri blocchi…
Sta poi a noi trovare il giusto contesto per lavorare su noi stessi e le nostre ferite, quando sentiamo che per quel rapporto vale la pena affrontare i propri demoni…
Diversamente, l’altro diventa la pattumiera dei propri nodi irrisolti…e la coppia è destinata a morire
Approfondisco il tema in questo video:
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